Lettura di dicembre

La lettura di questo mese è la traduzione di un estratto della conferenza “Technische Sprache und überlieferte Sprache”, che Martin Heidegger tenne nel 1962 nell’ambito di un corso per insegnanti degli istituti tecnici. La conferenza è suddivisa in una parte introduttiva, una parte dedicata alla tecnica e una parte conclusiva che verte sul tema della lingua. L’estratto riporta i primi due capoversi dell’introduzione e l’intera parte conclusiva.

Heidegger – Technische Sprache und überlieferte Sprache

Lettura di novembre

La seconda parte della conferenza di Martin Heidegger “Die Herkunft der Kunst und die Bestimmung des Denkens”, che qui presentiamo come lettura di novembre, ha per oggetto la scienza. In essa si propone, tra l’altro, una delucidazione del noto detto di Nietzsche che suona: “Non la cogenza della scienza è ciò che staglia il nostro XIX secolo, ma la cogenza del metodo scientifico esercitata sulla scienza.”

Ripubblichiamo anche le parti già tradotte della conferenza, che hanno subito alcune leggere modificazioni.

Heidegger – Die Herkunft der Kunst und die Bestimmung des Denkens 

 

A Conversation with Parvis Emad

eudia presents a conversation with Parvis Emad, conducted by Ivo De Gennaro, on the beginnings, the present situation and the future prospects of the translation of Heidegger’s work into English. The conversation also touches on the general scope of this translation and its importance for thinking in the English tradition.

Parvis Emad is Professor Emeritus of Philosophy at DePaul University, Chicago. He is the founder and co-editor of the international journal Heidegger Studies and the English translator, amongst others, of Heidegger’s Beiträge zur Philosophie (with Kenneth Maly) and Besinnung (with Thomas Kalary). His most recent book is a collection of essays entitled On the Way to Heidegger’s Contributions to Philosophy (University of Wisconsin Press).

Translating Heidegger into English. A Conversation with Parvis Emad

Lettura di settembre: omaggio a Raimon Panikkar

panikkar

Il 26 agosto si è spento all’età di 92 anni Raimon Panikkar. Lo ricordiamo soprattutto come un uomo la cui vasta erudizione non ha mai infirmato la schietta e profonda umanità. Un’umanità che ha conferito al suo prodigioso andirivieni tra la lingua dei vedas e le lingue occidentali una grazia e una sobrietà particolari. Forse per questo Heidegger, a cui lo univa un’intensa reciproca simpatia, gli dedicò il dettato Die Sprache – La lingua madre. Eudia lo ricorda con la lettura di settembre: la traduzione di un suo breve saggio su Parola e silenzio.

A word is dead
When it is said,
Some say.
 
I say it just
Begins to live
That day.
a
(Emily Dickinson)
a

Panikkar – Parola e silenzio

Lettura di luglio

La lettura di luglio è composta dalla traduzione di un frammento in prosa di Friedrich Hölderlin (qui assunto sotto il titolo “Die letzte Stunde” – “L’ultima ora”), seguita dal commento che Martin Heidegger dedica a tale frammento – e in particolare alla lingua madre come “der Güter gefährlichstes”, “il più tentante (e insidioso) dei beni” – nella conferenza “Hölderlin und das Wesen der Dichtung”, tenuta a Roma il 2 aprile 1936.

Hölderlin (& Heidegger) – L’ultima ora 

Seminario sul nichilismo. Leopardi, Nietzsche, Heidegger

E’ disponibile nella sezione Audio e Video la registrazione vocale di un seminario sul nichilismo, in venticinque lezioni, tenuto da Gino Zaccaria nella primavera del 2009. Una parte del seminario è dedicata all’intepretazione del c.d. “Frammento di Lenzer Heide” di Nietzsche (si veda la Lettura di Ottobre 2009).

Seminario sul nichilismo. Leopardi, Nietzsche, Heidegger

 

Lettura di maggio

sambuco fiori002

La lettura del mese di maggio è una pagina di Pier Paolo Pasolini tratta dagli Scritti Corsari.

L’autore si sofferma su quello che, molto impropriamente, chiamiamo il “cambiamento di epoca” dal mondo tradizionale alla civiltà dei consumi, e individua nella rottura dell’immutabile “meravigliosa forma della vita” la radice della tragedia di cui siamo testimoni.

Nella sezione video di eudia sono presenti alcuni contributi di Pasolini.

Pasolini – Che paese meraviglioso era l’Italia

(Nella foto: cespuglio di sambuco in fiore)