Il 27 gennaio scorso è mancato Hans-Christian Günther, membro del comitato scientifico di eudia.
Professore di filologia classica all’Università di Friburgo, la sua attività scientifica è stata caratterizzata dalla vastissima gamma dei temi trattati, senza riguardo alcuno per confini disciplinari spesso scarsamente significativi. Günther si è altresì distinto come traduttore di poesie dal greco antico e moderno, dal latino, dal georgiano, dall’italiano, dal giapponese e dal cinese, oltre a pubblicare proprie raccolte di poesia. Grande conoscitore di arte e di musica, pianista egli stesso, ha anche composto musiche per pianoforte, alcune delle quali sono state eseguite, di recente, da Carlo Grante. Günther è stato infine un infaticabile promotore di iniziative culturali e scientifiche, delle quali restano diverse collane editoriali (qui, qui, qui, qui e qui) che riflettono i suoi principali interessi di ricerca.
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Pubblichiamo qui il terzo capitolo (“Ein Weg zu Basho über die Vermittlung durch Heideggers Denken”) di un libro ancora inedito, intitolato Europäische und ostasiatische Philosophie im interkulturellen Kontext vermittelt über das Denken Martin Heideggers, che uscirà nei prossimi mesi presso l’editore Traugott Bautz.
Ritratto di Bashō eseguito da Katsushika Hokusai (tardo ’700)
Günther – Basho