Libro bianco – aggiornamenti

Il libro di E. Faye Heidegger [cioè]: l’introduzione del nazismo nella filosofia ha fatto la sua apparizione da un paio di mesi nelle librerie italiane. Se escludiamo un paginone sul Corriere e uno sgangherato intervento di un accademico in vena di regolamento di conti, il libro non ha provocato grandi reazioni. Nulla rispetto al clamore isterico suscitato dal libro di Farías o dalle versioni romanzate della vicenda “Heidegger e Hannah Arendt”, ma soprattutto nulla in confronto a quanto avvenuto in Francia – dove peraltro la natura interamente diffamatoria (e vagamente paranoica) del libro è stata persino dimostrata in un apposito contro-libro. Forse, per usare il linguaggio degli investitori, il mercato italiano della calunnia aveva già “scontato” l’apparizione di una versione così al ribasso della vecchia storia sul “nazismo di Heidegger”. O forse i lettori italiani hanno iniziato a leggere Heidegger – in barba a quello che pensa Leopardi nella nostra Lettura di luglio sulla capacità degli Italiani di leggere attentamente?

Accedi qui alla versione 1.1 del Libro bianco – Heidegger e il nazismo sulla stampa italiana, con i recenti “contributi” dei cantori italiani di Faye.

Alcuni testi dagli Scritti politici di Heidegger sono a disposizione qui.