Lettura di settembre. Raimon Panikkar: Incontri con Heidegger

Tre anni fa, il 26 agosto 2010, moriva Raimon Panikkar. Eudia lo ricorda pubblicando il testo inedito di un colloquio avvenuto nel 2004 con Maurizio Borghi, in occasione di una delle numerose visite di Panikkar a Milano. In questo colloquio Panikkar racconta un aspetto poco noto della sua biografia, e cioè il suo intenso e duraturo rapporto con Martin Heidegger. L’incontro tra i due è eccezionale da molti punti di vista. Panikkar rivela che Heidegger coltivava un profondo interesse per il pensiero indiano e che nel corso dei loro incontri era solito interrogare a fondo sui Veda e le Upanishad. Secondo Panikkar, il pensiero di Heidegger è l’unico pensiero occidentale contemporaneo capace di instaurare un dialogo fecondo con l’Oriente. Nel colloquio, Panikkar si sofferma anche su ricordi personali ed esprime un netto giudizio sulla vexata quaestioHeidegger e il nazismo”. In base alla sua esperienza, ogni accostamento del pensiero o della persona di Heidegger con il nazismo o l’antisemitismo è una pura e semplice calunnia.

(A sinistra: Raimon Panikkar a Milano, Novembre 2005. Foto di Maurizio Borghi)

Borghi – Raimon Panikkar: Incontri con Heidegger