E. E. Cummings: Santa Claus

Esce in libreria la traduzione, con testo originale a fronte, di Santa Claus, un “dramma morale” pubblicato nel 1946 dal poeta e pittore statunitense Edward Estlin Cummings (1894-1962). Nel presentarsi come un'”allegoria sul capitalismo”, il dramma lascia apparire il tratto scempio di ciò che oggi chiamiamo “società della conoscenza” – e così offre una diagnosi della nostra epoca segnata dalla scoloratezza dell'”arcano-degli-arcani”, e dunque degenerata a “inumano immondo”. Il volume è arricchito da una selezione di passi tratti dal ciclo di lezioni intitolato “io: sei non-conferenze”, che Cummings tenne nel 1952/53 all’Università di Harvard. Leggi qui la Nota introduttiva, un estratto dalla Scena prima e un passo della seconda non-conferenza.