Avviamento alla filosofia


Martin Heidegger
Avviamento alla filosofia
Traduzione italiana a cura di Maurizio Borghi con la collaborazione di Ivo De Gennaro e Gino Zaccaria

Christian Marinotti Edizioni 2007

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Scritto nel 1929, due anni dopo la pubblicazione di Essere e tempo, l’ Avviamento alla filosofia è il corso universitario in cui Heidegger si misura con il compito di trasmettere ai giovani studenti la passione del filosofare. Il cammino proposto non passa da una ricognizione storico-critica della filosofia, intesa come oggetto di studio e come manifestazione del passato, ma mira innanzitutto a risvegliare l’interrogare filosofico nella concreta esistenza del singolo, attraverso il chiarimento fenomenologico dell’indole in cui tale esistenza consiste. La stella polare dell’intero cammino è dunque il Dasein, inteso non certo come “esserci” ma come quell’essere che, offrendo all’uomo la sua indole propria, resta il fulcro del pensiero futuro.
La traduzione italiana asseconda il cammino d’avviamento nel modo più proficuo, e cioè muovendosi a sua volta “con passo fenomenologico” – ossia: mostrando via via l’attendibilità del chiarimento nella parola della lingua madre.

* * *

«…Certo, sembra che noi ci troviamo innanzitutto fuori della filosofia. Ma chiediamoci: dove si fondano parvenze e apparenze di questo tipo? Se il nostro esistere (…) reca già in sé la filosofia, allora quella apparenza può solo scaturire dal fatto che, nel nostro essere, la filosofia, per così dire, dorme. È insita in noi, nel nostro essere, ma in uno stato di costrizione e di confusione; non si è ancora liberata, non si è ancora immessa nel suo attendibile movimento. La filosofia non si genera, nel nostro essere, così come potrebbe e dovrebbe alla fine generarsi.
Ecco perché è necessario un avviamento. Ma “avviamento” ora non significa più: trasferire, da un punto situato al di fuori, fin dentro l’ambito della filosofia; ora “avviare” vuol dire: dare inizio alla filosofia, far sì che la filosofia si generi in noi. “Avviamento alla filosofia” significa: avviare il filosofare, dare inizio al filosofare.» (p. 11)


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Indice del volume

§ 1 Essere uomo significa già filosofare

§ 13 Modo d’essere e palesità. Diversi modi d’essere dell’ente / a) Essere contingenti insieme – essere di reciproca coalescenza

§ 15 L”essere discoprente’ nell’adessere primigenio e nell’adessere ingenuo

§ 36 Il mondo come “gioco della vita”


Articoli citati nelle Note di traduzione

Maurizio Borghi Dasein e traduzione. Note sull’esperienza traduttiva in lingua italiana (2004)

Ivo De Gennaro Geschichte und Historie: Ein Bericht aus der Übersetzungwerkstatt (2004)

Ivo De Gennaro Kant: essere e finitudine (2004)


Libri e altri materiali collegati

Ivo De Gennaro, Gino Zaccaria Dasein : Da-sein. Tradurre la parola del pensiero (Marinotti, 2007)

Gino Zaccaria Da-sein (per una taducente intesa della dizione pensante) (2008)


Recensioni

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Dasein : Da-sein


Ivo De Gennaro, Gino Zaccaria
Dasein : Da-sein. Tradurre la parola del pensiero

Christian Marinotti Edizioni 2007

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Un contributo alla ricezione italiana di Heidegger

Dasein inteso come Da-sein è, in Heidegger, il segno dell’affrancamento dalla metafisica. La parola pensa dunque in vista di un’umanità che non sia più incardinata, contro la propria indole, nell’animalità e nel mero vivere. In Italia, l’ormai consolidata interpretazione del Dasein mediante il conio «esserci» è ritenuta non solo in sé consona, ma addirittura come la più felice fra quelle finora proposte nelle varie lingue. Il presente studio – il cui costante riferimento resta la sfera d’incontro fra le lingue madri italiana e tedesca – giunge a una conclusione sorprendente: l’«esserci» non solo non permette di intendere, in italiano, il Dasein, ma addirittura riporta – e nel più subdolo dei modi – l’intero tentativo di Heidegger sul piano del vissuto, mostrando così una singolare capacità di infirmazione. L’«esserci». insomma, impedisce che un universale seme di libertà dell’uomo, inizialmente custodito in tedesco, possa infine essere accolto anche nel terreno del pensiero italiano.


Indice del volume (Puoi scaricare liberamente alcune parti)

Premessa

PRIMA PARTE – Il Dasein

Prologo. Sein : Seyn
Introduzione. Intendere e tradurre la dizione pensante

Primo capitolo. Intendere il Da-sein
Avvio
I. Dasein, uomo, vita
II. Il Da-sein e l’esser-ci
III. Il Da e il Ci
IV. La Lichtung

Secondo capitolo. Tradurre il Da-sein
Avvio
I. L’ad-ergere e l’Ausstehen – l’a/ad e il Da – l’Er-eignis e l’accortezza
II. “Lingua di sì”, lingua dell’a/ad: “vulgare illustre”, lingua prefulgente
III. Il Da e l’a/ad: l’anello dello scisma
IV. Il suono «a/ad»: rinvio all’intesa del Tommaseo
V. La dizione italiana

Osservazioni integrative

SECONDA PARTE – La Seinsfrage

Ripresa. Seyn : Sein
Avvio
I. L’essere come avvertenza
II. Il progetto d’essære
III. La postergazione del Seyn: l’Er-eignis
IV. La regola del ritorno, la fuga della Seinsfrage e la scrittura

Epilogo. La fuga della Seinsfrage e la prassi traslativa

Bibliografia


Materiali collegati

Gino Zaccaria Da-sein (per una taducente intesa della dizione pensante) (2008)

 

Ancora sul “caso Heidegger”

Sulla prima pagina della Repubblica di oggi è apparso un lungo articolo di Adriano Sofri dal titolo Il nazismo di Heidegger e i conti col passato, in cui si ripropone la vexata quaestio del c.d. nazismo di Heidegger.
Nell’attesa che venga pubblicato su questo sito il Libro bianco sul “caso Heidegger”, ricordiamo che la suddetta questione ha già ricevuto un importante, e per certi versi definitivo chiarimento con la pubblicazione degli Scritti politici di Heidegger, usciti in traduzione italiana quasi dieci anni fa.
Invitiamo a rileggere l’ampio saggio introduttivo di François Fédier Venire a maggiore decenza: una puntuale analisi dei motivi che guidarono l’impegno politico di Heidegger nel 1933, oltre che una mirabile ricostruzione del contesto storico in cui avvenne l’ascesa al potere di Hitler.

La mirabile sapienza della lingua


Niccolò Tommaseo
La mirabile sapienza della lingua. Ragionamenti sull’origine e i destini dell’Italiano

a cura di Maurizio Borghi

Christian Marinotti Edizioni 2005

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Il libro raccoglie, per la prima volta, le riflessioni di Niccolò Tommaseo sulla lingua italiana e sul fenomeno del parlare umano.

Indice
Prefazione (di Maurizio Borghi)
1. Sull’origine del linguaggio [scarica qui un estratto]
2. Il dicibile e l’indicibile [scarica qui un estratto]
3. Lingua, logica e grammatica
4. Lingua e popolo. Risposte a Monti e Perticari
5. Congetture sull’origine della scrittura
6. Osservazioni sul metodo dell’insegnamento
7. Intorno ai principii dell’arte etimologica
8. La parola. Lettera ai filologi sul “linguaggio animale”
9. Di una storia naturale dei sinonimi. Discorso sugli urli bestiali datici per origine delle lingue
10. Intorno all’unità della lingua italiana
Profilo biografico (di Maurizio Borghi)
Note ai testi


Materiali collegati

Maurizio Borghi Pensare la lingua madre: Niccolò Tommaseo (testo della lezione tenuta a San Francisco State University, 28 aprile 2006)

 

Totalitarismo e nichilismo

totalitarismo_e_nichilismo

totalitarismo_e_nichilismo

François Fédier
Totalitarismo e nichilismo. Tre seminari e una conferenza

a cura di Maurizio Borghi

Ibis 2003

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Il volume comprende tre seminari tenuti all’Università Bocconi di Milano dal 1998 al 2000, e il testo di una conferenza del 2001, «La bellezza salverà il mondo».

Indice

Verso un’ermeneutica del totalitarismo (di Maurizio Borghi)

– Totalitarismo e nichilismo (Prima parte)

– Pensare l’arte

– Totalitarismo e nichilismo (Seconda parte)

– «La bellezza salverà il mondo»

– Indice dei nomi


Materiali collegati

La registrazione audio del primo seminario è disponibile nella Biblioteca digitale


Altri saggi di François Fédier sul totalitarismo in traduzione italiana

François Fédier Andata e ritorno (dicembre 1995)

François Fédier Venire a maggiore decenza (1998) – Prefazione a Martin Heidegger, Scritti Politici

Totalitarisme et nihilisme

François Fédier Totalitarsime et nihilisme, seminario tenuto all’Università Bocconi di Milano nel maggio 1998, con la collaborazione di Gino Zaccaria (primo incontro) e Massimo Amato per la traduzione dal francese.

Primo incontro – 20 maggio 1998

Secondo incontro – 21 maggio 1998

Terzo incontro – 22 maggio 1998

Quarto incontro – 27 maggio 1998

Questo seminario è il primo di una serie di tre seminari e una conferenza pubblicati nel volume Totalitarismo e nichilismo curato da Maurizio Borghi.

 

Logos – Heidegger liest Heraklit

Ivo De Gennaro
Logos – Heidegger liest Heraklit

Duncker & Humblot 2001

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Indice del volume

§ 3  Griechisch: Der Anfang des abendländischen Denkens

§ 13 Das Unverhoffte (Fr. 18 DK)

§ 28 Logos und Sprache e § 29 Die Vielen – wenige

 


Materiali collegati

Ivo De Gennaro Heraklits Fluß-Fragmente